https://www.iltredici.it/amp/index.html
giovedì, 18 aprile 2024 - ore 04:46
Scarica l'App il13
Ci trovi sul telecomando:
Numero 13
Friuli Venezia Giulia e Veneto Orientale
24/24 H
Numero 88
Triveneto
24/24 H
Numero 13
Friuli Venezia Giulia e Veneto Orientale
24/24 H
Numero 88
Triveneto
24/24 H
Home / Politica / FVG : VI Comm: primi passi pdl contrasto analfabetismo emotivo e funzionale

FVG : VI Comm: primi passi pdl contrasto analfabetismo emotivo e funzionale

FVG : VI Comm: primi passi pdl contrasto analfabetismo emotivo e funzionale

La VI Commissione consiliare ha affrontato oggi il contrasto all'analfabetismo emotivo e funzionale, tema oggetto di una proposta di legge che intende modificare in tal senso la norma regionale 13/2018, Interventi in materia di diritto allo studio e potenziamento dell'offerta formativa del sistema scolastico regionale. Le azioni illustrate ai membri della Commissione sono volte a contrastare l'analfabetismo emotivo e funzionale, iniziando con il prevedere all'interno del più ampio concetto di benessere scolastico, di cui alla Lr 13/2018, questo fenomeno che colpisce percentuali elevate di giovani nel nostro Paese e, non da meno, in Friuli Venezia Giulia. A seguire, nella pdl si declinano le azioni dirette alla realizzazione di tale finalità: interventi educativi di contrasto all'analfabetismo emotivo mirati a potenziare le competenze socio-affettive e relazionali, a contrastare fenomeni di emarginazione sociale e ad aiutare a comprendere l'uso corretto delle nuove tecnologie; interventi orientativi di contrasto all'analfabetismo funzionale diretti ad accrescere le competenze e le potenzialità personali e finalizzati alla prevenzione e riduzione dell'abbandono scolastico; interventi di valorizzazione e sostegno del ruolo degli insegnanti e dei genitori. Si prevede inoltre che la Regione finanzi un progetto sperimentale di consulenza e supporto, da realizzarsi mediante l'apertura di sportelli di counseling rivolti al corpo docente e ai genitori degli studenti degli istituti secondari di primo e secondo grado. Solo in un circolo virtuoso che coinvolga studenti, genitori e insegnanti nel mettere al centro il proprio benessere, realizzando un progetto di educazione e cultura condivisi - come è stato spiegato dal primo firmatario - la scuola diventa davvero baricentro del futuro. Promuovere il benessere e l'ascolto responsabile all'interno del mondo scolastico, con progetti specifici e gratuiti che creino un nuovo asse trasversale a categorie diverse, facendole collaborare insieme, può essere la chiave di volta di un cambiamento attivo, partecipato e moderno. Dal testo presentato, emerge l'intenzione di garantire una più marcata attenzione al problema e alle attività di contrasto all'analfabetismo emotivo e funzionale, affrontando l'argomento con un progetto di legge anziché con una semplice delibera di Giunta. Ma, secondo quanto emerso, potrebbero sorgere problemi di applicazione per un progetto così ampio. Meglio sarebbe, allora, fare leva sui Piani dell'orientamento finanziati con fondi speciali europei, una riflessione che è già al vaglio dei proponenti la pdl.

0 Commenti
Invia questa pagina ad un tuo amico
I campti contrassegnati con * sono obbligatori